A.B.I. Professional ha svelato i 5 trucchi per sapere se un cocktail è buono.
In occasione della prima assemblea dell’Associazione Barmen Italia, evento nel quale è stata eletta Irene Deiara miglior barman d’Italia 2017, sono stati assegnati i criteri basi con i quali stabilire le qualità che differenziato un buon cocktail da uno scarso.
D’ora in avanti vi basterà dunque seguire queste semplici linee guida per decidere se tornare o meno in un locale.
5 trucchi per riconoscere un buon cocktail
1. Aspetto
Piacevole, elegante, fresco. La decorazione deve dunque essere attinente alla bevanda e adeguata al bicchiere con il quale vi viene servita.
2. Profumo
Sensazione olfattiva equilibrata e evocativa. No agli eccessi, per essere piacevole al palato un drink deve avere un profumo capace di stimolare le vostre papille gustative e suscitare, se possibile, un’emozione.
3. Gusto
Aromatico, persistente e corrispondente alla caratteristica del cocktail. Che sia pre-dinner, digestivo o long-drink ogni bevanda ha le sue regole da rispettare, badate bene che vengano onorate.
4. Prezzo
Giustificato dalla qualità dei prodotti, dall’ambiente, dalla capacità creativa di chi lo ha eseguito. Per evitare fregature insomma bisogna saper valutare l’esperienza nel suo contesto.
5. Alcol
Non predominate, presenza mitigata dagli altri sapori. Equilibrio: troppo alcol anestetizza i percettori sensoriali e generalmente non è un buon segno.
ABSTRACT – L’ARTICOLO IN BREVE
✓ WHO
A.B.I. Professional
✓ WHAT
A.B.I. Professional ha svelato i 5 trucchi per sapere se un cocktail è buono
✓ WHEN
In occasione prima assemblea dell’Associazione Barmen Italia
✓ WHERE
In provincia di Varese
✓ WHY
Per decidere se tornare o meno in un locale è bene saper valutare gli standard di qualità dei cocktail che vi servono